<\/a><\/p>\nARREDARE IN STILE CLASSICO<\/strong><\/p>\nLo stile classico \u00e8 caratterizzato dall\u2019eleganza senza tempo che trascende mode e vizi passeggeri, conferendo all\u2019ambiente delicatezza e bon ton tipici delle dimore tradizionali del Settecento, Ottocento e primo Novecento. Esso \u00e8 lo stile intramontabile per eccellenza, si riconosce subito, pur essendo ispirato al passato, non va mai fuori moda. In questo stile l\u2019importanza non viene data alla funzionalit\u00e0 o alla tecnologia ma alla bellezza autentica dei mobili e alle finiture.<\/p>\n
Questo stile \u00e8 pi\u00f9 impegnativo come arredamento sia a livello di spazio che economico, ma non impossibile. Le persone che scelgono di arredare in stile classico spesso hanno la passione per i mobili d\u2019antiquariato pregiati.<\/p>\n
Ma quali sono gli elementi che rendono una casa \u201cclassica\u201d?<\/p>\n
\n- Legno pregiato e massiccio:<\/strong> In questo stile non pu\u00f2 mancare il legno. Prevalgono i legni nobili come il mogano, la quercia, il ciliegio e il faggio. Spesso il legno \u00e8 trattato e lavorato, con dettagli decorativi molto elaborati;<\/li>\n
- Muri<\/strong>: il colore dei muri \u00e8 spesso un colore neutro ma non bianco, ad esempio il tortora chiaro, il bianco crema e il beige. Questi colori si accostano bene al legno mettendolo in risalto e contribuiscono a creare una sensazione di calore nell\u2019insieme;<\/li>\n
- Colori caldi e neutri: <\/strong>pareti chiare o in tonalit\u00e0 neutre aumentano la luminosit\u00e0 nell\u2019ambiente mentre quelle scure o sature creano un ambiente dal tocco sofisticato, meno scontato;<\/li>\n
- Materiali pregiati:<\/strong> i materiali che si vedono sempre nelle case classiche sono il vetro, il cristallo, la ceramica e le finiture in oro;<\/li>\n
- Decorazioni complesse nei dettagli: <\/strong>le linee non sono mai essenziali ma spesso ricercate;<\/li>\n
- Pavimenti:<\/strong> i pavimenti in marmo, cotto e parquet armonizzano perfettamente con le pregiate essenze;<\/li>\n
- Tessile:<\/strong> anche nel tessile si scelgono materiali lussuosi: la seta \u00e8 comune vederla per tende e drappeggi, i cuscini sono in velluto o cotone pregiato. I tappeti non mancano mai, sia nella zona living che in camera da letto;<\/li>\n
- Accessori:<\/strong> Per gli accessori, come le lampade e gli specchi, sono in genere adatte le finiture dorate, che con i loro preziosi bagliori conferiscono calore alla stanza. Le linee tipiche degli imbottiti sono morbide nei braccioli e negli schienali; immancabile la balza di tessuto a terra o i piedini lavorati, nei modelli pi\u00f9 \u201cvecchio stile\u201d.<\/li>\n<\/ul>\n
Le caratteristiche che pi\u00f9 distinguono lo stile classico sono proprio l\u2019abbondanza di materiali pregiati e i mobili importanti. Trattandosi di uno stile importante, caratterizzato da decori sfarzosi, colori preziosi e maestosit\u00e0, l\u2019equilibrio nel progetto \u00e8 fondamentale, in quanto si rischia di cadere nell\u2019eccesso.<\/p>\n
Per uno stile classico i seguenti modelli sono la scelta perfetta: il divano Chester<\/strong>, caratterizzato da linee classiche ed eleganti, da una lavorazione capitonn\u00e9 e da braccioli arrotondati, che conferiscono armonia alle forme propria dei divani classici di tipo Chesterfield; il divano Cesterino<\/strong> con un design classico e dalle caratteristiche audaci in quanto fonde con successo la sua bellezza senza tempo con delle linee pulite; infine Buonarroti <\/strong>morbido, confortevole ed accogliente, in grado di inserirsi alla perfezione in ogni tipo di ambiente.<\/p>","protected":false},"excerpt":{"rendered":"ARREDARE IN STILE CLASSICO Lo stile classico \u00e8 caratterizzato dall\u2019eleganza senza tempo che trascende mode e vizi passeggeri, conferendo all\u2019ambiente delicatezza e bon ton tipici delle dimore tradizionali del Settecento, Ottocento e primo Novecento. Esso \u00e8 lo stile intramontabile per eccellenza, si riconosce subito, pur essendo ispirato al passato, non va…<\/p>","protected":false},"author":1,"featured_media":13283,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_acf_changed":false,"footnotes":"","jetpack_publicize_message":"","jetpack_publicize_feature_enabled":true,"jetpack_social_post_already_shared":false,"jetpack_social_options":{"image_generator_settings":{"template":"highway","enabled":false}}},"categories":[145],"tags":[],"jetpack_publicize_connections":[],"acf":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/cuborosso.com\/en\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/12486"}],"collection":[{"href":"https:\/\/cuborosso.com\/en\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/cuborosso.com\/en\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/cuborosso.com\/en\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/cuborosso.com\/en\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=12486"}],"version-history":[{"count":1,"href":"https:\/\/cuborosso.com\/en\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/12486\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":13285,"href":"https:\/\/cuborosso.com\/en\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/12486\/revisions\/13285"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/cuborosso.com\/en\/wp-json\/wp\/v2\/media\/13283"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/cuborosso.com\/en\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=12486"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/cuborosso.com\/en\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=12486"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/cuborosso.com\/en\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=12486"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}